Chirurgia estetica del seno

Il prof Ezio Nicodemi descrive gli interventi di ingrandimento e di riduzione del seno, la mastoplastica addittiva o riduttiva

 

Leggi Tutto

Mastoplastica

chirurgia estetica del seno

La chirurgia estetica del seno

Frequentemente pervengono alla nostra osservazione pazienti che desiderano correggere le imperfezioni del loro seno.

Spesso infatti questo tipo di difetto producono nella donna un acuto senso di disagio e di accettazione spingendo le pazienti a rivolgersi al chirurgo estetico per risolvere il problema.

I difetti trattati più di frequente prevedono un incremento od una riduzione della dimensione del seno. Si parla in questi casi rispettivamente di mastoplastica addittiva (ingrandimento del seno) o mastoplastica riduttiva (riduzione del seno).

La chirurgia estetica addittiva del seno a differenza della riduttiva, puo' essere praticata in clinica ambulatorialmente volendo anche senza essere sottoposti ad anestesia generale.

L'intervento consiste nell'introduzione di una protesi speciale, di diverse grandezze e tipi, attraverso una piccola incisione praticata sul solco mammario o bordo dell'areola o cavita' ascellare. Tali incisioni lasciano una cicatrice invisibile .

La procedura è indicata per seni piccoli o poco sviluppati e per seni che, a causa dell'eta' e dell'allattamento, si sono ridotti di volume con discesa dell'areola.

 La scelta dell'incisione sara' dettata da esigenze anatomiche; la protesi viene inserita in ogni caso al di sotto della ghiandola, oppure del muscolo pettorale, con il risultato di mantenere una perfetta consistenza naturale del seno.

La paziente viene dimessa in giornata e dopo sette giorni son rimossi i punti. Non ci sono controindicazioni per i futuri allattamenti.

Non tutte le pazienti sono buone candidate per questo tipo di chirurgia. Durante la prima visita il chirurgo potra' specificare i limiti e risultati ottenibili con le diverse tecniche riduttive, aggiuntive o combinate per ottenere una migliore proiezione in avanti e in alto del seno.

Complicazioni: la mammoplastica è un'intervento che va differenziandosi sempre piu' perche' con il perfezionamento dei nuovi materiali e delle tecniche operatorie le complicanze si sono ridotte al minimo standard della chirurgia ordinaria.

Il dolore è praticamente assente, durante le settimane successive all'intervento puo' presentarsi un modesto gonfiore , seppure molto raramente , qualche livido temporaneo. Le incisioni guariscono con cicatrici che per la loro localizzazione risulteranno piu' o meno invisibili.  Il chirurgo prima dell'operazione illustrera' alla paziente i risultati ottenibili e le possibili complicazioni.

La chirurgia estetica riduttiva del seno è una tecnica che richiede l'anestesia generale con ricovero in clinica: è riservata a quelle pazienti che desiderano ridurre il volume dei propri seni. 

La tecnica chirurgica, richiede un minimo di degenza di due giorni e riduce il volume e nella proiezione in alto e in avanti delle mammelle.

 

Prof.  Ezio Maria Nicodemi
Chirurgia Estetica e Plastica
Accademico American Academy of Cosmetic Surgery Fellow Clinica Pitanguy

Leggi Tutto

Mastoplastica addittiva

Ingrandimento del seno primaSeno prima
Ingrandimento del seno dopo intervento

Seno dopo
Ingrandimento del seno laterale prima Seno prima
Ingrandimento del seno dopo intervento

Seno dopo
Ingrandimento del seno laterale prima Seno lato sinistro prima
Ingrandimento del seno dopo intervento

Seno lato sinistro dopo

Claudia di anni 37.
Ipotrofia mammaria bilaterale.
Impianto protesico bilaterale con 220 c.c. bilaterale.
No ematoma. No drenaggio intraoperatorio.
Ritorno ad attivita’ lavorativa dopo 48 ore.
Nessun dolore.

Ingrandimento del seno  prima Seno prima
Ingrandimento del seno dopo intervento

Seno dopo
Ingrandimento del seno laterale prima
Seno lato destro prima
Ingrandimento del seno dopo intervento

Seno lato destro dopo

Luisa di 22 anni.
Ipotrofia della mammella bilaterale.
Impianto protesico con protesi da 200 c.c bilaterali.
Nessun dolore. Nessun drenaggio. Nessun ematoma.
Ritorno ad attivita’ di studio dopo 48 ore.
Leggi Tutto

Rifarsi il seno

seno grande

Rifare il seno

La richiesta di un bel seno è sempre maggiore. Dalle statistiche americane il seno è l'intervento maggiormente richiesto ai chirurghi estetici. Il decollete per la donna è importante. Anche l'uomo è piacevolmente attratto da un bel seno che rappresenta sempre la maggiore e più  importante arma di femminilita'.

Per cui come è possibile raggiungere il sogno di avere un bel seno grande?

Attualmente le protesi mammarie hanno raggiunto il massimo livello tecnologico nella costruzione e nel biomateriale sempre piu' biocompatibile. La testurizzazione (cioe' la presenza di microdecompressioni sulla superficie della protesi) ha consentito una notevole diminuzione dell'insorgenza della capsula periprotesica, cruccio tremendo in passato. Questa complicazione è diminuita dal 30% di incidenza al 3%.

Tale successo invoglia sempre di piu' l'avvicinarsi all'intervento della vita. Il piano migliore dove posizionare la protesi dipende sempre dal tipo di tessuto e pelle che ha la paziente. Se abbiamo una pelle molto sottile forse è meglio usare come piano la fascia del muscolo pettorale.

E' una posizione intermedia che consente una naturale proiezione di una protesi sottocutanea con protezione non eccessiva della fascia muscolare. L'intervento è molto pulito, non doloroso nel postoperatorio e di ottima ripresa. Veloce sono i tempi di ritorno nel sociale (si parla di soli tre giorni riguardati).

La rimozione dei punti avviene al settimo giorno. Grazie alla normativa vigente si puo' impiantare la protesi al compimento del diciottesimo anno. La cicatrice è sempre nascosta nel complesso del capezzolo oppure nel solco mammario.

 

Prof.  Ezio Maria Nicodemi
Chirurgia Estetica e Plastica

Leggi Tutto

Seno: quando fare la mastoplastica?

seno grande

Ingrandire il seno : quando e dove fare l'intervento ?

Il seno rappresenta il territorio maggiormente soggetto ad alterazioni anatomiche. Un seno puo' essere di forma diversa oppure poco sviluppato e a volte rappresenta un sostanziale pericolo psicologico che la donna avverte.
 
Per tale motivo, fin dall'adolescenza le ragazze chiedono di aumentare le dimensioni del seno. L'intervento si chiama mastoplastica additiva dove per masto si intende mammella e per additiva aumento delle dimensioni mediante l'uso di una protesi.
Leggi Tutto

Torna su